Sconto sulla TARI per i titolari di attività produttive nel settore alimentare: dallo spreco alla gestione delle eccedenze.

Bruna PompeiNews, TARI

Uno sconto sulla TARI per i titolari di attività commerciali, industriali, professionali e produttive in genere che decidono di limitare gli sprechi donando le proprie eccedenze alimentari ad associazioni assistenziali o di volontariato. Questa è la previsione dell’art. 36 quater, introdotto la scorsa primavera nel Regolamento della IUC, in attuazione della legge 166/2016 contro gli sprechi alimentari.

Il Comune di Trieste, nell’ottica di promuovere un sistema di semplificazioni e incentivi improntato al principio di ispirazione comunitaria secondo il quale “chi meno inquina meno paga”, ha previsto una riduzione tra il 6 e il 10 per cento sulla parte variabile della tariffa TARI, a seconda del quantitativo annuo della donazione effettuata. Gli imprenditori e commercianti interessati potranno fruire dell’agevolazione presentando entro il 31 gennaio dell’anno successivo a quello per il quale si chiede la riduzione, la dichiarazione di dettaglio della donazione effettuata, unitamente all’attestazione dei relativi quantitativi, sottoscritta anche da parte dell’associazione beneficiaria.

Tutta la modulistica necessaria è rinvenibile sul sito di Esatto S.p.A. (sezione Modulistica) e sulla Rete civica del Comune di Trieste (sezione Moduli dichiarazione TARI).